Description
Arimidex 1 mg Beragena Filmtabletten
Inibitore non steroideo dell’aromatasi altamente selettivo. L’aromatasi è un enzima attraverso il quale, nelle donne in post-menopausa, l’androstenedione viene convertito nei tessuti periferici in estrone e quindi in estradiolo. La riduzione dell’estradiolo circolante ha un effetto terapeutico nelle pazienti con tumore al seno. Nelle pazienti in postmenopausa, una dose giornaliera di 1 mg provoca una riduzione dell’80% dell’estradiolo.
Arimidex non ha attività progestinica, androgenica o estrogenica.
Arimidex, in dosi giornaliere fino a 10 mg, non ha alcun effetto sulla secrezione di cortisolo e aldosterone (pertanto non è necessaria la sostituzione con corticosteroidi).
Indicazioni
Trattamento adiuvante del carcinoma mammario precoce ormono-positivo nelle donne in post-menopausa;
Trattamento del carcinoma mammario avanzato in donne in post-menopausa;
terapia adiuvante del carcinoma mammario precoce ormono-positivo in donne in postmenopausa dopo 2-3 anni di terapia con tamoxifene.
Modo di somministrazione, decorso e dosaggio
Negli adulti, comprese le pazienti anziane, il farmaco viene somministrato per via orale 1 mg una volta al giorno, per un lungo periodo. In caso di segni di progressione della malattia, il farmaco deve essere sospeso. Come terapia adiuvante, la durata del trattamento raccomandata è di 5 anni.
Sovradosaggio
Sono stati descritti singoli casi clinici di sovradosaggio. Non è stata definita la dose singola di Arimidex alla quale si sviluppano sintomi pericolosi per la vita.
Effetti collaterali
- Sistema cardiovascolare: molto comune – vampate di calore.
- Sistema muscoloscheletrico: spesso – artralgia.
- Sistema riproduttivo: spesso – secchezza vaginale; raramente – sanguinamento vaginale (soprattutto nelle prime settimane dopo l’annullamento o la modifica della precedente terapia ormonale con Arimidex).
- Apparato digerente: spesso – nausea, diarrea; raramente – anoressia, vomito, aumento dell’attività di GGT e ALP.
- Sistema nervoso: spesso – cefalea, sindrome del tunnel carpale (osservata soprattutto in pazienti con fattori di rischio per questa patologia); raramente – sonnolenza.
- Metabolismo: raramente – ipercolesterolemia. La somministrazione del farmaco può causare una diminuzione della densità minerale ossea in relazione alla diminuzione del livello di estradiolo circolante, aumentando così il rischio di osteoporosi e fratture ossee.
Controindicazioni all’uso
- Insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min);
- compromissione epatica da moderata a grave (sicurezza ed efficacia non stabilite);
- trattamento concomitante con tamoxifene;
- infanzia (sicurezza ed efficacia non note);
- gravidanza;
- l’allattamento (allattamento al seno);
- ipersensibilità all’anastrozolo e ad altri componenti del farmaco.
Il farmaco non è indicato nelle donne in premenopausa.
Reviews
There are no reviews yet.